INFRAZIONI E SANZIONI DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO FIA
Vi ricordate quando la scorsa stagione l'intero circus aveva deciso di fare la guerra contro RedBull? Qualche informazione riservata della squadra del toro era stata resa pubblica, tra cui qualche conto che non tornava. il regolamento finanziario è diventato la principale arma da fuoco con cui attaccare RB senza pietà; un'occasione perfetta per dare qualche informazione in più riguardo alle infrazioni possibili dettate dal regolamento e le eventuali punizioni.
Esistono diversi tipi di violazione e conseguenti sanzioni. Una violazione procedurale si verifica quando non si rispetta uno degli aspetti procedurali del regolamento. Degli esempi possono essere una consegna tardiva della documentazione o la non cooperazione in caso di richiesta da parte dell’amministrazione. In caso di questo tipo di violazione, il collegio giudicante e può imporre una sanzione finanziaria o in caso di aggravanti una sanzione sportiva minore aggiunta.
Si distinguono poi le violazioni di spesa eccessiva, che si verificano quando alla presentazione della documentazione si rileva un superamento del tetto di spesa inferiore al 5% (come nel caso di RedBull, che ha voluto affermare che l'eccesso di spesa era stato utilizzato per il catering... ok) in questo caso la sanzione sarà finanziaria o sportiva minore. In caso invece di una violazione di spesa eccessiva materiale, quindi quando il superamento del tetto di spesa supera il 5%, le sanzioni variano dalla detrazione di punti dal Campionato costruttori ad una sanzione sportiva materiale. per ogni tipo di violazione esistono dei fattori attenuanti o aggravanti che possono influenzare il grado di sanzione imposto.
Per essere più precisi: la sanzione sportiva può essere:
- minore: può comprendere un richiamo pubblico, detrazione di punti, esclusione da una o più manifestazioni sportive, limitazioni nel condurre test aerodinamici, riduzione del cost cap.
- materiale: può comprendere un richiamo pubblico, detrazione di punti, esclusione da una o più manifestazioni sportive, limitazioni nel condurre test aerodinamici, riduzione del cost cap e l’esclusione totale dal campionato.
L’estrema libertà lasciata all’amministrazione di gestire le sanzioni a loro piena discrezione lascia perplessi, anche sotto il profilo di legittimità del regolamento. A differenza degli altri regolamenti che invece presentano specifiche sanzioni per ogni specifica infrazione, il regolamento finanziario lascia ampio spazio a numerosi dubbi: secondo che criterio si sceglie una tipologia di sanzione sportiva piuttosto che 30 l’ammontare di una sanzione finanziaria? Come sarà garantita l’equità nella somministrazione delle sanzioni?
Al momento non si trova risposta a queste domande per il semplice fatto che queste norme sono ancora in fase di sperimentazione. Credo che si debba lasciare del tempo agli enti organizzativi di osservare il comportamento dei partecipanti davanti al nuovo regolamento e agire di conseguenza: gli obiettivi del regolamento non si possono raggiungere nel corso di una singola stagione, ed è giusto che ci sia una fase di osservazione prima di renderlo più preciso come gli altri regolamenti esistenti.
Quindi Toto stai calmo.